Parrocchia di S. Ambrogio

in Mignanego (GE)

 

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«... le mie mani alzate come sacrificio della sera....»     (dal salmo 140)

 

 

 

Il sì dell'amore

 

Se voglio amare l’altro, devo stimarlo,

accettarlo com’e’, e non esigere

che sia piu’ di quello che è,

ne’ che sia diverso, adatto ai miei gusti.

 

Se voglio amare l’altro, devo rispettarlo in tutta la sua persona,

riconoscergli tutta la sua liberta’,

desiderare per lui la sua spontaneita’.

 

Se voglio amare l’altro, devo scoprirlo,

e saper svelare, anche sotto i difetti, le qualita’ profonde,

i doni e i talenti, la nobilta’ dell’anima.

 

Se voglio amare l’altro, devo cogliere, nella vita quotidiana,

nuove ragioni per apprezzare il suo valore,

comprendendolo e trattandolo meglio.

 

Cristo, che ci fai amare,

mostraci il cammino dell’autentico amore,

dello sguardo positivo che sceglie il bene,

e del rispetto profondo del mistero altrui.

 

J. Galot

 

 

 

 

 

Preghiera dei fidanzati (2)

 

Signore, ti ringraziamo d’averci dato l’amore.

Ci hai pensato insieme prima del tempo,

e fin d’allora ci hai amati così, l’uno accanto all’altro.

Il nostro amore è nato dal tuo, immenso, infinito.

 

Che esso resti sempre espressione genuina del tuo,

senza che il gusto intenso di sentirsi vicini

attenui il sapore della tua presenza fra noi,

e senza che il reciproco godimento delle cose belle

che sono in noi ci allontani dal fascino della tua amicizia.

 

Se per errore o per un malinteso affetto un giorno ci allontanassimo da te,

fa’ che il vuoto e lo squallore esasperanti della tua assenza

ci scuotano profondamente e ci riportino alla ricerca immediata del tuo volto.

 

Signore, che conosci tutto di noi,

fa’ che apprendiamo noi pure l’arte di conoscerti profondamente;

donaci il coraggio di comunicarci integralmente le nostre aspirazioni,

gli ideali, i limiti stessi del nostro agire.

 

Che le piccole inevitabili asprezze dell’indole, i fugaci malintesi,

gli imprevisti e le indisposizioni non compromettano mai ciò che ci unisce,

ma incontrino, invece, una cortese e generosa volontà di comprenderci.

 

Dona, Signore, a ciascuno di noi gioiosa fantasia

per creare ogni giorno nuove espressioni di rispetto e di premurosa tenerezza;

e fa’ che la vita coniugale, che presto inizieremo,

continui quest’arte creatrice d’affetto,

che sola, ci riporterà all’incontro continuo con te che sei l’Amore,

da cui il nostro si è staccato come piccola scintilla. Amen.

 

 

 

 

 

 

 

Grazie per il nostro corpo

 

Ti ringraziamo, Signore,

per averci creati liberi

perché così possiamo amare.

 

Fa’ che non abusiamo mai

della libertà che ci hai dato,

ma ce ne serviamo per fare scelte di vita

conformi al tuo progetto d’amore per noi.

 

Ti ringraziamo anche, o Signore,

per averci dato un corpo,

perché così possiamo

esprimere visibilmente

il nostro amore.

 

Fa’ che sia per noi

strumento prezioso di comunicazione,

secondo la logica dell’amore.

 

Fa’ che ci serva

per dare la vita come vuoi tu:

ci sentiremo così tuoi collaboratori,

docili alla tua volontà,

anche quando sarà diversa dalla nostra.

 

 

 

 

 

 

 

 

Preparaci al matrimonio

 

Nel mio cuore, o Signore,

si è acceso l'amore per una creatura

che anche tu conosci ed ami.

Ti ringrazio di questo dono

che mi inonda di una gioia profonda,

mi rende simile a te che sei l'Amore,

e che mi fa comprendere il valore

della vita che mi hai donato.

Fa' che io non sciupi questa immensa ricchezza

che mi hai messo nel cuore:

insegnami che l'amore è un dono

e non può mescolarsi con nessun egoismo,

che l'amore è puro

e non può stare con nessuna bassezza,

che l'amore è fecondo

e deve fin da oggi produrre una nuova vita

in me e in chi mi ha scelto.

Ti prego per chi mi aspetta e mi pensa,

per chi mette in me tutto il suo avvenire;

rendici degni l'uno dell'altro.

Preparaci al matrimonio,

alla sua grandezza, alle sue responsabilità,

perché le nostre anime e i nostri cuori

siano fin d'ora uniti nello stesso amore.

(G. Belotti, In cammino… verso il matrimonio cristiano)

 

 

 

 

 

 

 

Signore prendici per mano

 

«Prendici per mano, Signore.

Tu che sei sempre dove c'è l'amore

accompagnaci nella Tua pienezza.

Fa' che possiamo bere

alla fonte del Tuo amore

e cresceremo giorno dopo giorno,

uguali e sempre rinnovati.

Facci perdere in orizzonti sconfinati,

di bellezza, di purezza;

e i giorni che verranno

ci troveranno con le mani piene di cose da offrirti.

Fatti trovare là

dove il cielo si incontra col mare;

in un prato pieno di fiori bianchi.

Là, dove risplende la Tua grandezza.

E ti perderai con noi in un'eco di risate,

di parole sussurrate, di grida.

Tu, con noi, complice del nostro amore.»

(Preghiere per innamorati, Gribaudi, 1985)

 

 

 

 

 

 

 

 

Vivere un tempo di grazia

 

Signore,

nel fidanzamento

ci offri un tempo di grazia,

per conoscerci e insieme

prepararci al matrimonio.

 

Guidaci verso l'ideale di un amore

che sappia fondere in armonica intesa

gli aspetti sensibili e quelli spirituali.

 

Non permettere

che abbiamo a cedere all'egoismo,

per riservare il dono

definitivo e completo

di noi stessi all'impegno

di un amore perenne

nel matrimonio.

 

Difendi l'amore,

che hai posto nei nostri cuori,

dai continui pericoli,

in particolare,

dal rischio dell'erotismo. Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Annunciare un amore casto

 

Signore,

sostienici con il tuo aiuto,

per essere fedeli alla castitá prematrimoniale,

una scelta oggi particolarmente difficile.

 

Alimenta in noi l'impegno comune

di umiltá, di purificazione

e di mortificazione,

per allontanare tutto ció

che costituisce

una contraffazione dell'amore.

 

Possa il mondo incredulo

vedere in noi la novitá cristiana

di un amore,

che é dono dello Spirito.

 

La nostra vita proclami

i frutti dello Spirito:

l'amore, la gioia,

la pace, la pazienza,

la benevolenza, la bontá,

la fedeltá, la mitezza,

il dominio di sé.

Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prehiera dei fidanzati

 

«Signore, vieni a passeggiare sulla spiaggia dei nostri pensieri.

Signore, vieni tu a rispecchiarti nel pozzo delle nostre emozioni.

Signore, vieni ad affollare le strade delle nostre solitudini.

Signore, vieni tu a lambire la riva delle nostre stanchezze.

Signore, vieni a seminare i campi delle nostre speranze.

Signore, vieni tu a tergere i volti dei nostri dubbi.

Signore, vieni a marchiare la cera delle nostre debolezze.

Signore, vieni tu ad ardere la legna dei nostri egoismi.

Signore, vieni ad irrorare il deserto delle nostre passioni.

Signore, vieni tu a solcare il mare della nostra fiducia.

Signore, vieni tu a spezzare il pane della nostra gioia.

Signore, vieni ad abitarci».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Preghiera dei fidanzati  (3)

Che si preparano Matrimonio

 

Signore, tu ci hai chiamati

a fondare insieme questa famiglia;

dacci la grazia di animarla con il tuo amore,

in modo che sia rincuorante per quanti vivranno in essa.

La nostra casa sia accogliente

per coloro che vorranno cercarvi calore.

Insegnaci a progredire l’uno per mezzo dell’altro sotto i tuoi occhi;

a fare la tua volontà in tutti i giorni della nostra vita,

a sottoporre a te i nostri progetti,

a chiedere il tuo aiuto,

a offrirti le nostre gioie e le nostre pene,

a guidare fino a Te i figli che vorrai affidarci.

Signore, Tu che sei l’Amore,

noi ti ringraziamo per il nostro amore.

Amen!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

fa' che viviamo la nostra attesa

 

Signore,

fa' che viviamo la nostra attesa

con un'intensa preghiera

individuale e comune.

Insegnaci

a costruire nell'incontro

e nel dialogo con Te

quel "santuario domestico" della Chiesa,

che caratterizzerà

la nostra futura esistenza.

Liberaci da un intimismo egoistico,

che ci chiude in noi stessi

e ci estrania dalla comunità.

Apri il nostro cuore

all'impegno pastorale,

al servizio generoso verso gli altri,

all'attenzione fraterna

per i malati e gli anziani,

all'amicizia verso altri fidanzati.

Amen.

(G. Gatti, Pregare il matrimonio)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tu sei la fonte dell'amore

 

Benedetto sei tu, Signore e Dio dell'universo,

perché ci hai donato la vita e ci hai fatto incontrare.

Tu sei la fonte dell'amore che è sbocciato tra noi

E che affidi alla nostra responsabilità:

rendilo sempre più bello e più vero,

libero da ogni superbia ed egoismo,

generoso nella ricerca del bene dell'altro.

Le nostre parole e i nostri gesti siano puri e trasparenti,

capaci di esprimere il dono reciproco e sincero

di noi stessi,

per crescere ogni giorno

in una più profonda comunione di vita.

Solo così potremo sperimentare e testimoniare

il tuo amore senza limiti.

Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ci hai pensato «insieme»

 

Signore, ti ringrazio d’averci dato l’amore.

Ci hai pensato «insieme»

prima del tempo, e fin d’ora

ci hai amati così, l’uno accanto all’altro.

 

Signore, fa’ che apprendiamo l’arte

di conoscerci profondamente;

donaci il coraggio di comunicarci

le nostre ispirazioni, gli ideali,

i limiti stessi del nostro agire.

 

Che le piccole inevitabili asprezze dell’indole,

i fugaci malintesi, gli imprevisti

e le indisposizioni non compromettano

mai ciò che ci unisce, ma incontrino, invece,

una cortese e generosa volontà

di comprenderci.

 

Dona, Signore, a ciascuno di noi

gioiosa fantasia per creare ogni giorno

nuove espressioni di rispetto e di premurosa

tenerezza affinché il nostro amore

brilli come una piccola scintilla

del tuo immenso amore.

(G. Perico)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Crescere nella fede

 

Signore,

preparaci ad esprimere nel nostro consenso

l'impegno umano di un vero amore

e la volontá di accogliere nella fede

il dono della novitá cristiana

del matrimonio.

 

Nel nostro cammino verso di te,

rendici pronti

all'ascolto religioso della Parola,

generosi nella tua sequela,

attenti alla reciproca testimonianza di fede.

 

Nel sacramento della Riconciliazione,

ognuno di noi trovi la grazia,

per purificare il vicendevole amore,

tentato dall'egoismo

e, a volte, ferito dal peccato.

 

Nella partecipazione all'Eucaristia

fa' che possiamo scoprire

il modello e la fonte di un'autentica comunione

spirituale ed ecclesiale.

Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Conoscersi nel rispetto reciproco

 

Signore,

fa' che possiamo

crescere nella conoscenza reciproca

e nella maturazione vicendevole

della personalitá.

 

Guidaci nello sviluppo

di un'affettivitá

delicata e profonda.

 

Rendici capaci di dominio

sull'istintivitá egoistica,

nel rispetto della dignitá personale.

 

Donaci la forza

di riservare solo al domani

il dono totale di noi stessi,

perché unicamente nel matrimonio

esso raggiunge

la pienezza del suo significato.

Amen.